Conti in oro

Che cosa sono i conti in oro?

I conti in oro non solo altro che specifici conti correnti la cui unità di misura invece del contante è l’oro finaziario o cartaceo. Il conto in oro è rivolto a tutti coloro i quali hanno somme da investire e sono desiderosi di diversificare i loro investimenti puntando su un bene rifugio che soprattutto in questo periodo gode di un ottimo andamento.

Per quanto riguarda i conti in oro gestiti dalle Bullion Bank (banche che si occupano del deposito, gestione, compravendita di metalli preziosi) possiamo fare una distinzione primaria tra i conti allocated e i conti in oro non allocated.

I conti in oro non allocated non hanno costi di deposito e di assicurazione perchè gli investitori non hanno lingotti specifici assegnati e quindi la banca che li ha in gestione può permettersi di fare operazioni finanziare con l’oro depositato. L’andamento dei conti in oro non allocated è suscettibile della credibilità finaziaria delle banche che dispongono di questi strumenti e che li gestiscono secondo paramentri di domanda/offerta come qualunque altro conto di deposito tradizionale.
Le bullion bank che si occupano della gestione dei conti in oro di solito non trattano questi strumenti creditizi con i privati cittadini, ma i loro clienti principali sono altre banche oppure operatori del settore intermediari di aziende multinazionali. Questo perchè le bullion bank non trattano mai quantità inferiori alle 1.000 once di oro.

I conti allocated in oro si differenziano da quelli allocated per 3 caratteristiche:
– hanno costi di gestione deposito e di assicurazione;
ogni investitore ha lingotti specifici assegnati e rintraccaibili perchè indentificabili tramite numerazioni, marchi di qualità, peso e dimensioni;
solo il titolare del conto può decidere che cosa fare dell’oro depositato nella banca. La banca non può fare operazioni finanziarie di prestito se non dietro consenso del titolare del conto.

Finora abbiamo parlato delle possibilità da parte di clienti importanti di investire in oro.Ma cosa possono fare i privati cittadini o gruppi di investitori minori nel caso decidessero di pensare all’oro per un investimento consistente?
A disposizione del piccolo investitore si hanno 3 tipo di azioni da poter intraprendere per investire in oro:

  • i piani di accumulo o GAP ( Gold Accoumulation Plan) funzionano secondo la logica tradizionale dei conti di risparmio classici. Quindi mensilmente si risparmia una somma fissa che viene però investita in oro. Questi tipi di contratto che durano almeno un anno, permettono di diminuire i rischi di investimento di ingenti somme in un momento rischioso. Se si decide di chiudere un Piano di accumulo è possibile avere indietro il proprio oro sotto forma di monete, lingotti. Decidendo invece di vendere l’oro in posseso di può benissimo ottenere del contante.
  • conti collettivi in oro: questi conti a differenza di quelli “allocated e non allocated” offrono l’oppurtunità a tutti di poter investire in oro senza dover per forza disporre di somme considerevoli. Infatti qui non si ha il limite minimo di 1000 once ma si può avere un conto investendo anche solo un’oncia.
  • valute elettroniche: se si ha la necessità di usare il proprio oro come moneta sonante ci sono le valute elettroniche che permettono di comprare e vendere oro ed effettuare pagamenti online in tutto il mondo.